"Skype 1.4 Beta, nome in codice Grande Cocomero, è qui. Il team di sviluppo si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto tanto da invitare tutti gli utenti a effettuare un upgrade dalla ormai datata release 1.3 alla nuova 1.4 Beta. Per favorire un passaggio indolore gli sviluppatori hanno pacchettizzato la release per tutte le maggiori distribuzioni: Ubuntu Feisty, Debian Etch, Fedora, openSUSE e Mandriva."
via OSSblog:
Qualche allegro progettista in RAI deve aver pensato che agli utenti Linux (che, fino a prova contraria, pagano il canone come tutti gli altri) non interessino i filmati di Rai.tv e muovendo da questa sagace intuizione s'è inventato l'ennesimo servizio progettato col culo. Probabilmente costui non ha mai visto un filmato su Youtube o su Google Video o su DailyMotion o su ... ma molto più probabilmente è tornato ieri dal 1988 e s'è perso due o tre cosette.
Che dire: complimentoni! E' bello sapere che si spendono milioni di euro per servizi che escludono dalla loro fruizione una parte consistente di utenti senza nessunissimo motivo (tecno)logico plausibile.
Fortunatamente la comunità ha mille risorse e seguendo le istruzioni che trovate qui riuscirete a vedere i filmati di Rai.tv anche con Firefox e Linux.
Ringrazio Timothy Redaelli ma vorrei che un giorno non ci fosse più bisogno di hack come il suo e che ci fosse un po' più di attenzione agli standard e un po' meno alle lusinghe di qualche commerciale.
Aggiornamento: scopro ora che è stata lanciata un'iniziativa di protesta. La ritengo più che legittima e invito tutti a inviare a rai-net@rai.it e a istruzioni@rai.it una mail con il testo seguente.
Salve,
ho visitato il nuovo sito www.rai.tv. Utilizzo come sistema operativo GNU/Linux e mi è stato impossibile fruire dei contenuti video poichè essi utilizzano la tecnologia ActiveX.
www.rai.tv è un servizio pubblico, dovrebbe essere accessibile da chiunque utilizzando qualsiasi sistema operativo. Così come è possibile vedere i programmi televisivi della Rai con qualsiasi televisore, indipendentemente dalla marca o dalle specifiche caratteristiche tecniche.
La scelta di utilizzare ActiveX danneggia il servizio www.rai.tv stesso perchè preclude l’accesso non solo agli utenti GNU/Linux, che sono in aumento, ma anche agli utenti Windows che utilizzano il browser Firefox. Il plugin proposto (http://www.iol.ie/~locka/mozilla/plugin.htm#download) infatti non è disponibile per le ultime versioni di Firefox, costringendo perciò gli utenti ad utilizzare versioni vecchie, ritenute ormai insicure del browser.
La scelta di utilizzare ActiveX è in contrasto con le direttive di accessibilità promosse dal W3C (http://www.w3.org/TR/WAI-WEBCONTENT/).
In sostanza la scelta di utilizzare ActiveX limita l’accessibilità ad un servizio pubblico, un servizio che tutti contribuiscono a pagare - anche chi utilizza il sistema operativo GNU/Linux - e di cui tutti devono poter usufruire - anche chi utilizza il sistema operativo GNU/Linux -.
Io NOME e COGNOME chiedo perciò che tutti i contenuti multimediali presenti su www.rai.tv siano resi disponibili attraverso tecnologie e formati accessibili anche con il sistema operativo GNU/Linux e il browser Firefox.
Rivendico il diritto ad usufruire di un servizio pubblico attraverso le tecnologie che ritengo più sicure.
NOME e COGNOME
INDIRIZZO CITTA’
Se si vuole evitare il licenziamento un buon inizio è quello di salvare SEMPRE una copia dei file di configurazione, più o meno critici, che si stanno editando. Secondo me 'cp' e 'date' assieme stanno benone e danno il vantaggio di imbastire un rudimentale sistema di controllo delle revisioni.
Quando mi tocca editare un file critico prima lanciare vim ne faccio una copia così:
cp drbd.conf drbd.conf.`date +%Y%m%d%H%M`
Il risultato somiglia a questo
ls -l /etc/drbd.conf
-rw-r--r-- 1 root root 2729 Jun 12 16:47 /etc/drbd.conf
-rw-r--r-- 1 root root 1819 Jun 12 16:29 /etc/drbd.conf.200706121629
-rw-r--r-- 1 root root 1800 Jun 12 16:29 /etc/drbd.conf.200706121809
Ecco il nostro in tutto il suo splendore nella sua lectio magistralis davanti agli studenti della Sapienza.
Ecco il nostro in tutto il suo splendore nella sua lectio magistralis davanti agli studenti della Sapienza.
"Il Gruppo BMW sceglie la virtualizzazione Xen con Novell"
Via Data Manager on line
Sul primo numero di "Full Circle Magazine" si parla, fra le altre cose, anche dell'installazione di MythTV su Ubuntu Feisty Fawn.
Il magazine digitale si può scaricare qui
Sul primo numero di "Full Circle Magazine" si parla, fra le altre cose, anche dell'installazione di MythTV su Ubuntu Feisty Fawn.
Il magazine digitale si può scaricare qui
Un'altra ottima guida passo passo da Howtoforge. Questa volta falko ci guida all'installazione di VMware Server su Fedora Core 7
"Roma - La Commissione cultura della Camera ha oggi ascoltato i due maggiori rappresentanti mondiali del movimento del software libero, Richard Stallman e Bruce Perens. Prima dell'audizione i due 'padri fondatori' del movimento sono stati ricevuti dal Presidente della Camera Fausto Bertinotti."
Da Punto Informatico
"Pochi giorni fa la Asus ha annunciato, durante il Computex, la nascita di un nuovo ed affascinante mini-portatile basato su GNU/Linux. Il costo ? Solo 190 dollari."
Da TuxJournal.net 2.0
"Roma - La Commissione cultura della Camera ha oggi ascoltato i due maggiori rappresentanti mondiali del movimento del software libero, Richard Stallman e Bruce Perens. Prima dell'audizione i due 'padri fondatori' del movimento sono stati ricevuti dal Presidente della Camera Fausto Bertinotti."
Da Punto Informatico
Nel caso si debba spostare un repository subversion da un server ad un altro, la procedura da seguire è questa:
sul server da migrare eseguire il dump del repository che ci interessa, così:
svnadmin dump /svndata/Script > /tmp/Script.dump
quindi copiare il file ottenuto sul server dove vogliamo migrare il repository
scp /tmp/Script.dump root@newserver:/tmp
A questo punto sempre sul server di destinazione ricreiamo il repository con il comando:
svnadmin create /svndata/Script
e importiamo il dump con il comando:
svnadmin load /svndata/Oasi-Script < /tmp/Oasi-Script.dump
Fatto!
"Il fondatore di Microsoft, ex studente alla Harvard di Cambridge, in Massachusetts, e' l'uomo piu' ricco del mondo ma non si e' mai laureato. Ora il consiglio accademico gli conferira' una laurea 'ad honorem' in concorrenza sleale e monopolio."
Dal Blog di Jacopo Fo
"I due guru terranno lezione alla Sapienza e saranno ascoltati dalla Commissione Cultura della Camera."
Da Zeus News
"Il fondatore di Microsoft, ex studente alla Harvard di Cambridge, in Massachusetts, e' l'uomo piu' ricco del mondo ma non si e' mai laureato. Ora il consiglio accademico gli conferira' una laurea 'ad honorem' in concorrenza sleale e monopolio."
Dal Blog di Jacopo Fo
"I due guru terranno lezione alla Sapienza e saranno ascoltati dalla Commissione Cultura della Camera."
Da Zeus News
"E' da poco nato BarberaWare, il portale dedicato agli sviluppatori indipendenti di software libero in Piemonte. News, aggiornamenti, documentazione, idee e proposte per tutti quelli che il software libero non si limitano ad usarlo ed apprezzarlo, ma lo fanno!"
Da Insonnia mentale
"Il suo nome è Krugle ed il suo obiettivo principale è quello di aiutare gli sviluppatori di software open source a trovare facilmente pezzi di codice preesistenti da integrare nei loro nuovi programmi. Tra i partner dell’iniziativa anche SourceForge e CollabNet."
Da TuxJournal.net 2.0
"E' da poco nato BarberaWare, il portale dedicato agli sviluppatori indipendenti di software libero in Piemonte. News, aggiornamenti, documentazione, idee e proposte per tutti quelli che il software libero non si limitano ad usarlo ed apprezzarlo, ma lo fanno!"
Da Insonnia mentale
"Il suo nome è Krugle ed il suo obiettivo principale è quello di aiutare gli sviluppatori di software open source a trovare facilmente pezzi di codice preesistenti da integrare nei loro nuovi programmi. Tra i partner dell’iniziativa anche SourceForge e CollabNet."
Da TuxJournal.net 2.0
"Doppio regalo per la comunità di RPM: in occasione del suo decimo compleanno è stata presentata la roadmap che condurrà alla versione 5.0 del noto formato di pacchettizzazione ed è stato inaugurato il nuovo dominio rpm5.org; sfortunatamente non si tratta dell'RPM adottato da Red Hat & soci ma di quello 'ufficioso', portato avanti in maniera totalmente personale dal primo sviluppatore del progetto ed ex-dipendente del 'cappello rosso', Jeff Johnson."
Da da OSSblog:
"Doppio regalo per la comunità di RPM: in occasione del suo decimo compleanno è stata presentata la roadmap che condurrà alla versione 5.0 del noto formato di pacchettizzazione ed è stato inaugurato il nuovo dominio rpm5.org; sfortunatamente non si tratta dell'RPM adottato da Red Hat & soci ma di quello 'ufficioso', portato avanti in maniera totalmente personale dal primo sviluppatore del progetto ed ex-dipendente del 'cappello rosso', Jeff Johnson."
Da da OSSblog:
Questo tutorial spiega come configurare Fedora 7 come desktop in grado di rimpiazzare in tutto e per tutto Windows.
E-LINUX.it: News: Rilasciata Fedora Core 7: "Dopo otto mesi di test e sviluppo, e ben quattro release candidate, il team di sviluppo ha finalmente rilasciato la versione 7 di Fedora Core, nome in codice 'Moonshine'."