Se si usano postazioni diverse (e magari sistemi operativi diversi) Dropbox è uno strumento assolutamente essenziale.
Vediamo come installarlo su RHEL e CentOS 5.3 Per prima cosa dobbiamo risolvere un po' di dipendenze
sudo yum install bzip2 wget make gtk+-devel libnotify-devel nautilus-extensions nautilus-devel gnome-vfs2-devel compat-glibc-headers compat-glibc gnome-desktop-devel
Molto probabilmente alcuni di questi pacchetti saranno già presenti. Creiamo ora, se non esiste già, una sottodirectory nella nostra home che chiameremo
bin e scarichiamo
dbcli.py, lo script che lancerà l'installazione vera e propria.
mkdir -p ~/bin; cd ~/bin; wget https://dl.getdropbox.com/u/43645/dbcli.py
Convertiamo il file per Unix
dos2unix ~/bin/dbcli.py; chmod +x ~/bin/dbcli.py
Ora aggiungiamo "25" al fondo della prima riga del file, in modo che risulti così:
#!/usr/bin/python25
Ora dobbiamo scaricare Python 2.5 da
questo sito, i pacchetti sono fatti in modo da non sovrapporsi alla versione di ufficiale di Python distribuita da Red Hat (o CentOS) di conseguenza si possono installare con una certa tranquillità.
mkdir -p ~/tmp/python25; cd ~/tmp/python25; for PACKAGE in python25-2.5.1-bashton1.i386.rpm python25-debuginfo-2.5.1-bashton1.i386.rpm python25-devel-2.5.1-bashton1.i386.rpm python25-libs-2.5.1-bashton1.i386.rpm python25-test-2.5.1-bashton1.i386.rpm python25-tools-2.5.1-bashton1.i386.rpm tkinter25-2.5.1-bashton1.i386.rpm; do wget http://mirrors.geekymedia.com/centos/$PACKAGE; done
Installiamoli
cd ~/tmp/python25 && sudo yum --nogpgcheck localinstall *.rpm
Ora c'è tutto quello che serve. Non ci resta che lanciare lo script python, se il sistema è a 64bit dobbiamo sostituire "x86" con "x86_64"
~/bin/dbcli.py install x86
Finito. Dovremmo avercela fatta e l'icona dovrebbe comparire nel Pannello di Gnome.
Non ci resta che abilitare l'avvio automatico a ogni login.
System » Preferences » More Preferences » Sessions e aggiungere
/home/nostroutente/.dropbox-dist/dropboxd
Come nell' immagine seguente
Via |
Dropbox wiki